Road 2.0 nasce come naturale prosecuzione del primo lavoro, Road appunto, ma con una veste introspettiva…in questo caso l’ispirazione non è data dal luogo fisico, ma da un viaggio interiore che svela la possibilità di conoscere ciò che si prova quando incontri una persona inaspettata e senza accorgersi si crea un legame forte, si respirano emozioni nuove, si instaura un rapporto talmente unico il quale rende ogni incontro, ispirazione.

Nove brani, Nove sensazioni diverse, Nove episodi che raccontano un momento diverso lungo questa strada, che per ognuno di noi avrà una sua durata specifica.

Essi sono stati composti in due giorni, utilizzando un nuovo metodo compositivo, ideato e messo a punto dallo stesso compositore, attraverso una catalogazione di parametri ritmici e sonori, e poi una successiva combinazione di essi.

Una miscela tra Musica Minimalista, Elettronica, Elettroacustica, Idm e Funk con un set-up formato da strumenti a percussione (vibrafono, kalimba, cassa, ecc), strumenti elettronici (sintetizzatori, sampler) e strumenti non convenzionali (trapano, fornetto, tastiera computer, parti di automobili, oggetti di metallo,  ecc).

Lo spettacolo sarà eseguito interamente in tempo reale, senza loop station o sequenze, il tutto per lasciare spazio alle potenzialità timbriche degli strumenti stessi e lasciare all’esecutore la possibilità di fondersi con loro e dargli anima.

Un ritorno al concetto di analogico, pur sfruttando le moderne tecnologie nel pieno delle loro possibilità.